Delirio di grandezza (megalomania): cause, diagnosi, terapie e rischi

Per meglio comprendere il significato del termine “megalomania” e dei suoi sinonimi, è importante spiegare per prima cosa il concetto di “disturbo delirante“. Con l’espressione “disturbo delirante” (in inglese “delusional disorder”) in psichiatria si indica una psicosi, cioè una compromissione dell’esame … Continua a leggere →

Lo stalking è sempre un reato? Cos’è il “falso stalking”?

Il termine “stalking” indica un insieme di comportamenti e di atteggiamenti tenuti da un soggetto che hanno lo scopo di angosciare un’altra persona, perseguitandola, controllandola e generandole stati di paura e ansia, al punto che – nei casi più gravi … Continua a leggere →

Stalking: cause, profilo dello stalker, tipi di stalker

Il termine “stalking” indica un insieme di comportamenti e di atteggiamenti tenuti da un soggetto che hanno lo scopo di angosciare un’altra persona, perseguitandola, controllandola e generandole stati di paura e ansia, al punto che – nei casi più gravi … Continua a leggere →

Stalking: significato, comportamenti, esempi, effetti sulla vittima

Il termine “stalking” indica un insieme di comportamenti e di atteggiamenti tenuti da un soggetto che hanno lo scopo di angosciare un’altra persona, perseguitandola, controllandola e generandole stati di paura e ansia, al punto che – nei casi più gravi … Continua a leggere →

Erotomania: terapie, prognosi e rischi

Con il termine “erotomania” (anche nota come “sindrome di de Clérambault“; in passato conosciuta come “paranoia erotica” o “sindrome dell’amore non corrisposto” o “illusione erotica autoreferenziale“; in inglese chiamata “erotomania” o “de Clérambault’s Syndrome“) in psichiatria si indica un tipo … Continua a leggere →

Erotomania: sintomi, caratteristiche, comportamenti e diagnosi

Con il termine “erotomania” (anche nota come “sindrome di de Clérambault“; in passato conosciuta come “paranoia erotica” o “sindrome dell’amore non corrisposto” o “illusione erotica autoreferenziale“; in inglese chiamata “erotomania” o “de Clérambault’s Syndrome“) in psichiatria si indica un tipo … Continua a leggere →

Erotomania: cause, fattori di rischio, classificazione e fasi

Con il termine “erotomania” (anche nota come “sindrome di de Clérambault“; in passato conosciuta come “paranoia erotica” o “sindrome dell’amore non corrisposto” o “illusione erotica autoreferenziale“; in inglese chiamata “erotomania” o “de Clérambault’s Syndrome“) in psichiatria si indica un tipo … Continua a leggere →

Cos’è l’erotomania (sindrome di de Clérambault) e perché si chiama così?

Per meglio comprendere il significato del termine “erotomania”, è importante spiegare per prima cosa il concetto di “disturbo delirante“. Con l’espressione “disturbo delirante” (in inglese “delusional disorder”) in psichiatria si indica una psicosi, cioè una compromissione dell’esame di realtà, caratterizzata … Continua a leggere →

Primo step da attuare quando si pensa di avere un disturbo psicologico

Sperimentare ansia, depressione, stress o difficoltà legate al sonno e all’alimentazione è un’esperienza comune, ma quando questi stati diventano persistenti, possono interferire con la qualità della vita. Molte persone iniziano a chiedersi se stiano vivendo un vero e proprio disturbo … Continua a leggere →

Differenza tra pensiero divergente e convergente

Guardate l’immagine riportata qui sopra, dello svolgimento di un esercizio di un bambino di 7 anni. Notate qualcosa di particolare? Secondo voi il bambino ha risposto in modo sbagliato o corretto? Secondo voi il bambino ha una intelligenza superiore, inferiore … Continua a leggere →

Orbiting: quando un ex continua a “girarti attorno” sui social

L’orbiting è una modalità relazionale che porta l’ex partner ad “orbitare” (cioè “girare intorno”) continuamente attorno alla vittima, mantenendosi in questo modo agganciata ad essa e la sua vita. Per ottenere questo scopo l’orbiter usa spesso il “likeing“, cioè il … Continua a leggere →

Hai mai visto un esemplare di Hippotion Celerio?

No, quelli che vedete in queste foto non sono peluche. Sono vari curiosi esemplari di Hippotion Celerio, un lepidottero appartenente alla famiglia Sphingidae e diffuso anche in Italia, allo stato di pupa. Mai visto uno dal vivo? La pupa di … Continua a leggere →

Pentaplegia e pentaparesi: cause, caratteristiche e terapie

Pentaplegia Il termine “pentaplegia” (in inglese “pentaplegia“) in medicina indica la paralisi completa dei quattro arti (entrambe le braccia ed entrambe la gambe) e del busto con contemporanea presenza di paralisi completa del diaframma e degli altri muscoli respiratori. Si … Continua a leggere →

Abilismo: caratteristiche, come si manifesta, esempi, conseguenze, come contrastarlo

Con “abilismo” (in inglese “ableism” o “disablism“) si descrive è la discriminazione nei confronti delle persone con disabilità ed il presupporre che tutte le persone abbiano un corpo abile. In parole semplici, l’abilismo è una forma di razzismo verso i … Continua a leggere →

Teoria della frustrazione-aggressività: quando essere frustrato ti rende aggressivo

La teoria della frustrazione-aggressività (anche conosciuta come “ipotesi della frustazione-aggressività” o “teoria frustrazione-aggressione-spostamento“; in inglese “frustration–aggression hypothesis” o “frustration–aggression–displacement theory“) è una teoria formulata per spiegare la causa dell’aggressività e della violenza, proposta dagli psicologi John Dollard, Neal Miller, Leonard … Continua a leggere →

Ghosting: quando la relazione finisce senza motivi né spiegazioni

Il ghosting è una modalità relazionale in cui una persona, il “ghoster”, termina una relazione, di amicizia o sentimentale, in modo brusco ed improvviso, senza lasciare alcuna spiegazione sui motivi per cui l’altra persona viene lasciata e senza di fatto … Continua a leggere →

Benching: quando piaci ma non troppo e vieni messo in panchina

Il benching è una modalità relazionale in cui una persona, il “bencher”, inizia a frequentare un nuovo potenziale partner – la vittima del benching – che trova interessante ma di cui non è convinta al 100%. Il bencher, a questo … Continua a leggere →

Cushioning: avere un partner di riserva già pronto per quando la relazione principale finisce

Il cushioning è una modalità relazionale in cui una persona, il “cushioner”, nonostante abbia una relazione stabile con un partner, mantiene un canale di comunicazione virtuale o fisico con altri potenziali partner, che vengono tenuti “in attesa” come “partner di … Continua a leggere →

Catfishing: usare un profilo falso sui social per raggirare altre persone

Con “catfishing” (dall’inglese “catfish“, che in italiano è traducibile con “pesce gatto“) si intende un tipo di attività ingannevole sui social network caratterizzato dalla creazione, da parte del “catfish” o “catfisher“, di un account “fake” (con falsa identità, falso nome … Continua a leggere →

Perché la sigaretta fa male?

Il tabagismo appresenta una delle principali cause di morte evitabile a livello globale. Nonostante le campagne di sensibilizzazione e le numerose prove scientifiche sui suoi effetti dannosi, milioni di persone continuano a sottovalutare i rischi legati a questa abitudine. La … Continua a leggere →

Zombieing: quando il tuo ex torna a farsi vivo improvvisamente come se nulla fosse

La tua ex compagna è scomparsa di colpo, tu ti sei appena ricostruito una vita dopo la brusca rottura improvvisa e all’improvviso ti arriva un suo messaggio: è lo “zombieing”. Con “zombieing” si fa riferimento ad una modalità relazionale in … Continua a leggere →

Sindrome della donna maltrattata: perché si rimane con un partner violento?

Spesso, quando le persone sentono parlare di una donna che è stata picchiata ripetutamente dal suo partner, qualcuno chiede: “Perché resta con lui anziché lasciarlo?”. La questione è estremamente complicata, ma alcune risposte possono essere trovate comprendendo una condizione nota … Continua a leggere →

Commenti su Ciclo dell’abuso nella relazione: significato, fasi ed esempi di alesandropendesini

<!-- wp:paragraph --> <p>Salve</p> <!-- /wp:paragraph --><!-- wp:paragraph --> <p>...."che il ciclo dell’abuso sia riferibile solo ad un uomo che abusa di una donna, ma anche al caso contrario"....Dice l'articolo. Ma va notato che l'incidenza % di uomini che abusano delle donne è indiscutibilmente SUPERIORE non solamente in Italia ma nel mondo, a quello delle donne ! E questo ritengo sia necessario affermarlo.</p> <!-- /wp:paragraph --><!-- wp:paragraph --> <p>Grazie per le vostre pertinenti, più che chiare informazioni.</p> <!-- /wp:paragraph --><!-- wp:paragraph --> <p>Un cordiale saluto de Bruxelles AP</p> <!-- /wp:paragraph --><!-- wp:paragraph --> <p></p> <!-- /wp:paragraph -->

Ciclo dell’abuso nella relazione: significato, fasi ed esempi

Con l’espressione “ciclo dell’abuso” (anche detto “ciclo di abuso” o “ciclo della violenza“; in inglese “cycle of abuse” o “the battering cycle” o “battered woman syndrome“.) si intende una teoria criminologica sviluppata nel 1979 dalla psicologa statunitense Lenore E. Walker … Continua a leggere →

Quando installare un montascale: patologie e disturbi

Sapete quanti cittadini disabili ci sono in Italia? Secondo le statistiche Istat le persone con disabilità grave nel Belpaese che si trovano ad affrontare patologie che impediscono loro di effettuare le attività abituali sono circa 159.000, più o meno il … Continua a leggere →

Love bombing: significato, fasi ed esempi di una potente tecnica di manipolazione

Con l’espressione “love bombing” (traducibile in italiano con “bombardamento d’amore“) in psicologia e psichiatria si indica una tecnica di manipolazione caratterizzata da una intensa manifestazione deliberata di affetto, di amicizia, di amore e di attenzione, esercitata da un individuo – … Continua a leggere →

Lavaggio del cervello (brainwashing): spiegazione, esempi e storia

Con l’espressione “lavaggio del cervello” (anche detto “controllo mentale” o “menticidio“, “persuasione coercitiva“, “controllo del pensiero“, “riforma del pensiero” e “rieducazione forzata“; in inglese “brainwashing” o “mind control“, “menticide“, “coercive persuasion“, “thought control“, “thought reform” e “forced re-education“) si identifica … Continua a leggere →

Gaslighting (manipolazione psicologica maligna): spiegazione ed esempi

Con il termine “gaslighting” (anche chiamato “controllo coercitivo” o “manipolazione psicologica maligna“; in inglese “gaslighting” o “coercive control“) storicamente in medicina e psicologia ci si riferiva ad un tipo di manipolazione psicologica estrema che aveva l’obiettivo di far rinchiudere un … Continua a leggere →

Manipolazione e manipolatore patologico: significato, esempi e tecniche

In questo articolo ci eravamo occupati del concetto di “persuasione” e di altri argomenti correlati, cioè suggestione, influenza, motivazione e plagio. Oggi invece ci occupiamo del lato “più oscuro” della persuasione: la manipolazione. Manipolazione La “manipolazione” è un insieme di … Continua a leggere →

Persuasione, suggestione, influenza, motivazione e plagio in psicologia

Convincere (o provare a convincere) gli altri a dire, pensare o fare qualcosa è una azione che tutti noi abbiamo compiuto almeno una volta nella vita. Esistono molti modi, più o meno leciti, per riuscirci: vediamo oggi quali sono. Persuasione … Continua a leggere →

Disturbo di personalità passivo-aggressivo: cause, sintomi, diagnosi, cure

Con “disturbo di personalità passivo-aggressivo” o “disturbo passivo-aggressivo di personalità“, anche detto “disturbo negativistico della personalità” (in inglese “passive-aggressive personality disorder” o “negativistic personality disorder“), in medicina e psicologia si intendeva in passato un un disturbo caratterizzato da un comportamento … Continua a leggere →

Commenti su Triade oscura (dark triad): narcisismo, machiavellismo e psicopatia di alesandropendesini

<!-- wp:paragraph --> <p>Se il vietato è così attraente è soprattutto perché impone un vincolo al machiavellismo primario, ma la trasgressione di un divieto comporta un rischio di punizione che può essere completamente occultato. Questo è spesso ciò che accade con i delinquenti sessuali. Il rischio di essere arrestati, condannati e imprigionati rarament li inibisce. Purtroppo....</p> <!-- /wp:paragraph -->

Commenti su Triade oscura (dark triad): narcisismo, machiavellismo e psicopatia di alesandropendesini

<!-- wp:paragraph --> <p>Sappiamo, ad esempio, che pazienti con determinate forme di lesioni prefrontali (es. psicopatici) potrebbero non essere in grado di controllare la propria impulsività. Il modo in cui tali individui controllano le proprie azioni non è normale. Come giudicarli allora quando cadono sotto l’egidia della giustizia? Come criminali o come pazienti con malattie neurologiche? Entrambi forse... <strong>La loro condizione neurologica non dovrebbe in alcun modo giustificare le loro azioni, sebbene possa spiegare alcuni aspetti di un crimine. Ma se sono malati neurologicamente, allora sono PAZIENTI (e non "mostri" come alcuni sostengono...) e la società dovrebbe trattarli come tali !</strong> Per quelli a rischio, o socialmente pericolosi, è necessario ricoverarli in istituti psichiatrici dai quali non possono evadere, e non la prigione !</p> <!-- /wp:paragraph --><!-- wp:paragraph --> <p>NB: Mi sia concesso fare notare che la prima vittima di uno psicopatico è lo psicopatico stesso !</p> <!-- /wp:paragraph -->

Commenti su I principi di persuasione di Cialdini: coerenza, scarsità e reciprocità di alesandropendesini

<!-- wp:paragraph --> <p><strong>La debolezza principale che accomuna gran parte delle religioni, (ma che, paradossalmente, è anche la loro forza e sostegno), consiste nel prendere appoggio sulla “credenza”, vale a dire la fede incondizionata nelle dichiarazioni da un'autorità che non ha alcuna legittimità oltre alla pretesa di possedere la “verità”, difesa e sostenuta da un potente potere persuasivo : la FEDE, soprattutto nell’autorità, ma anche nell'infallibilità, di una gerarchia –la Chiesa- che si è auto-investita il diritto di decidere ciò che deve essere unilateralmente considerato vero.</strong></p> <!-- /wp:paragraph -->

Commenti su I principi di persuasione di Cialdini: autorevolezza, consenso e simpatia di alesandropendesini

<!-- wp:paragraph --> <p>Le buone ragioni per credere sono ragioni "epistemiche", cioé  prove o dati disponibili per i soggetti, che vanno chiaramente all’incontro di quello che hanno scelto di credere, prendendo i loro desideri per realtà o « lucciole per lanterne »!.... Questo è anche un tipico –ma non unico- esempio di comportamento irrazionale.</p> <!-- /wp:paragraph -->

Commenti su I principi di persuasione di Cialdini: autorevolezza, consenso e simpatia di alesandropendesini

<!-- wp:paragraph --> <p><strong>Il cervello umano funziona fondamentalmente in termini di riconoscenza della struttura piuttosto che di logica. Non è « istruzionista » ma « selezionista » !  E’ altamente valido nella creazione di strutture e allo stesso tempo costantemente portato all'errore, a volte anche all’orrore…</strong></p> <!-- /wp:paragraph -->

Commenti su Più il nostro quoziente intellettivo è alto e meno crediamo in Dio: gli atei sono più intelligenti dei credenti? di alesandropendesini

Sarebbe indubbiamente necessario rivedere a fondo il modo in cui viene insegnato il pensiero critico, in particolare nell'istruzione secondaria. Attualmente, nei licei o atenei, mettere in discussione sistematicamente le informazioni "è buono". Non farlo è sistematicamente considerato, "per niente bene". Questa visione è sbagliata. Il pensiero critico non è questo. È sapere di cosa possiamo dubitare e di cosa non è utile dubitare. Se c'è un solido consenso scientifico sul fatto che la Terra è rotonda, dobbiamo dubitare che sia rotonda. Se leggo informazioni da France-Soir secondo cui il Covid è stato creato da Bill Gates per impiantare delle pulci 5G, allora dobbiamo farci delle domande. Questa è tutta la difficoltà. Imparare a distinguere una proposizione razionale da una che non lo è. E, per questo, non c'è davvero niente di meglio del ragionamento o metodo scientifico che consiste nel sottoporre metodicamente le proprie idee all'esperienza dei fatti ...

Commenti su Più il nostro quoziente intellettivo è alto e meno crediamo in Dio: gli atei sono più intelligenti dei credenti? di alesandropendesini

<!-- wp:paragraph {"align":"left"} --> <p class="has-text-align-left">......"la Scienza (tanto di cappello ad essa!) non potrà mai dare spiegazioni esaustive.".....</p> <!-- /wp:paragraph --><!-- wp:paragraph --> <p>Sarebbe indubbiamente necessario rivedere a fondo il modo in cui viene insegnato il pensiero critico, in particolare nell'istruzione secondaria. Attualmente, nei licei o atenei, mettere in discussione sistematicamente le informazioni "è buono". Non farlo è sistematicamente considerato, "per niente bene". Questa visione è sbagliata. Il pensiero critico non è questo. È sapere di cosa possiamo dubitare e di cosa non è utile dubitare. Se c'è un solido consenso scientifico sul fatto che la Terra è rotonda, dobbiamo dubitare che sia rotonda. Se leggo informazioni da France-Soir secondo cui il Covid è stato creato da Bill Gates per impiantare delle pulci 5G, allora dobbiamo farci delle domande. Questa è tutta la difficoltà. Imparare a distinguere una proposizione razionale da una che non lo è. E, per questo, non c'è davvero niente di meglio del ragionamento o metodo scientifico che consiste nel sottoporre metodicamente le proprie idee all'esperienza dei fatti ...</p> <!-- /wp:paragraph -->

Commenti su Più il nostro quoziente intellettivo è alto e meno crediamo in Dio: gli atei sono più intelligenti dei credenti? di alesandropendesini

In risposta a <a href="https://medicinaonline.co/2013/08/15/piu-il-nostro-quoziente-intellettivo-e-alto-e-meno-crediamo-in-dio-gli-atei-sono-piu-intelligenti-dei-credenti/comment-page-1/#comment-8150">Marcello Colozzo</a>. <!-- wp:paragraph {"align":"left"} --> <p class="has-text-align-left">Dai dati del 1978 relativi all’Italia, i credenti in superstizioni, scaramanzie, oroscopi & religioni sono:<br>il 99 % degli analfabeti<br>il 94 % dei V elementare<br>il 90 % dei III media<br>il 74 % dei diplomati<br>il 35 % dei laureati in materie scientifiche<br>il 15 % degli scienziati ad alto livello<br>lo 0 % dei premi Nobel italiani viventi” !</p> <!-- /wp:paragraph --><!-- wp:paragraph {"align":"left"} --> <p class="has-text-align-left">Attualmente (2024) risulta che nessun premio Nobel al mondo in una branca scientifica è credente ! Nessuno….</p> <!-- /wp:paragraph -->

Commenti su Più il nostro quoziente intellettivo è alto e meno crediamo in Dio: gli atei sono più intelligenti dei credenti? di alesandropendesini

In risposta a <a href="https://medicinaonline.co/2013/08/15/piu-il-nostro-quoziente-intellettivo-e-alto-e-meno-crediamo-in-dio-gli-atei-sono-piu-intelligenti-dei-credenti/comment-page-1/#comment-18710">Gino</a>. <!-- wp:paragraph {"align":"left"} --> <p class="has-text-align-left">Dobbiamo ammettere che, alla proporzionale, nelle carceri del mondo troviamo indiscutibilmente più credenti monoteisti che atei per crimini o reati maggiori ! La sola eccezione ben nota si riferisce ai Testimoni di Geova..... </p> <!-- /wp:paragraph -->

Commenti su Più il nostro quoziente intellettivo è alto e meno crediamo in Dio: gli atei sono più intelligenti dei credenti? di alesandropendesini

In risposta a <a href="https://medicinaonline.co/2013/08/15/piu-il-nostro-quoziente-intellettivo-e-alto-e-meno-crediamo-in-dio-gli-atei-sono-piu-intelligenti-dei-credenti/comment-page-1/#comment-691">oreficemichele</a>. <!-- wp:paragraph --> <p>Se, per una sorta di magia, o sotterfugio inimmaginabile, un essere soprannaturale avesse creato il nostro mondo, perché avrebbe dovuto farlo? Perché un potere soprannaturale, infinitamente intelligente, buono, omnipotente, omnisciente (dicono), ha improvvisamente deciso di creare un mondo di catastrofi (tsunami, terremoti, asteroidi che eliminano oltre il 90% del suo creato !!! e vari cataclismi), crudeltà, miseria, angoscia, MALATTIE insopportabili ed irreversibili ? Per occuparsi, distrarsi dalla noia ? O per piacere di vedere gli esseri « sue creature, quindi divine » nascere, crescere, SOFFRIRE, morire (poiché questo è il nostro implacabile destino e che non c'è solo felicità nel nostro mondo) ?… Che significato razionale possiamo dare a tutto questo, in particolare del male o sofferenza –voluto, ad esempio da un dio, (non importa se ebraico, cristiano, cattolico o islamico) che affligge l’umanità (ed animali !) da quando esistono ?</p> <!-- /wp:paragraph -->

Commenti su Più il nostro quoziente intellettivo è alto e meno crediamo in Dio: gli atei sono più intelligenti dei credenti? di alesandropendesini

In risposta a <a href="https://medicinaonline.co/2013/08/15/piu-il-nostro-quoziente-intellettivo-e-alto-e-meno-crediamo-in-dio-gli-atei-sono-piu-intelligenti-dei-credenti/comment-page-1/#comment-8175">Anonimo</a>. ......."La storia ci insegna purtroppo che l’uomo quando si allontana da Dio si mette contro l’uomo e contro la natura".......

Commenti su Più il nostro quoziente intellettivo è alto e meno crediamo in Dio: gli atei sono più intelligenti dei credenti? di alesandropendesini

In risposta a <a href="https://medicinaonline.co/2013/08/15/piu-il-nostro-quoziente-intellettivo-e-alto-e-meno-crediamo-in-dio-gli-atei-sono-piu-intelligenti-dei-credenti/comment-page-1/#comment-8175">Anonimo</a>. <!-- wp:paragraph --> <p>Niente sarebbe più insensato o assurdo di un "creatore" che punirebbe le caratteristiche (istinto ed altri parametri fisico-biologici) che egli stesso ha voluto e impiantato nelle sue creature ! Da meditare....</p> <!-- /wp:paragraph -->

Commenti su Più il nostro quoziente intellettivo è alto e meno crediamo in Dio: gli atei sono più intelligenti dei credenti? di alesandropendesini

In risposta a <a href="https://medicinaonline.co/2013/08/15/piu-il-nostro-quoziente-intellettivo-e-alto-e-meno-crediamo-in-dio-gli-atei-sono-piu-intelligenti-dei-credenti/comment-page-1/#comment-11498">Matteo</a>. <!-- wp:paragraph --> <p>Da recenti studi accademici risulta l’inadeguatezza del Quoziente d’Intelligenza o Intellettivo (Q.I). poiché questo sarebbe in grado di misurare, e pure in modo assai poco efficace, solo certe intelligenze. Si ritiene per lo più che i loro risultati siano collegabili solo a sotto-capacità specifiche dell'intelligenza. In altre parole, rileverebbe al più quella <strong>linguistica</strong> e quella <strong>logico-matematica</strong>..Quando invece, la teoria delle intelligenze multiple ne evidenzia almeno altre cinque: <strong>l’intelligenza spaziale, l’intelligenza interpersonale o sociale, l’intelligenza introspettiva, l’intelligenza cinestetica o procedurale, l’intelligenza musicale</strong>.                            </p> <!-- /wp:paragraph -->

Commenti su Più il nostro quoziente intellettivo è alto e meno crediamo in Dio: gli atei sono più intelligenti dei credenti? di alesandropendesini

In risposta a <a href="https://medicinaonline.co/2013/08/15/piu-il-nostro-quoziente-intellettivo-e-alto-e-meno-crediamo-in-dio-gli-atei-sono-piu-intelligenti-dei-credenti/comment-page-1/#comment-85159">Salvatore</a>. <!-- wp:paragraph --> <p>Salvatore :</p> <!-- /wp:paragraph --><!-- wp:paragraph --> <p>Da studi accademici effettuati da Larson et Witham nel 1998, risulta che nei membri della National Academy of Sciences USA, la fede in dio è scesa al 7%, con il 72% dei non credenti e agnostici 21%. Va inoltre accennato che attualmente non esiste nessun premio Nobel in una qualsiasi branca scientifica, tuttora in vita che sia credente !</p> <!-- /wp:paragraph --><!-- wp:paragraph --> <p>Da questo risulta chiaramente che il denominatore comune di qualsiasi credenza irrazionale, mitica o puerile non è altro che l’ignoranza.....</p> <!-- /wp:paragraph -->

Commenti su Più il nostro quoziente intellettivo è alto e meno crediamo in Dio: gli atei sono più intelligenti dei credenti? di alesandropendesini

<!-- wp:paragraph --> <p>A me sembra quella storia dell'asino che da del cornuto al bue....Purtroppo !</p> <!-- /wp:paragraph -->

Commenti su Più il nostro quoziente intellettivo è alto e meno crediamo in Dio: gli atei sono più intelligenti dei credenti? di alesandropendesini

In risposta a <a href="https://medicinaonline.co/2013/08/15/piu-il-nostro-quoziente-intellettivo-e-alto-e-meno-crediamo-in-dio-gli-atei-sono-piu-intelligenti-dei-credenti/comment-page-1/#comment-148110">Anonimo</a>. Concordo in toto e aggiungo : Non abbiamo bisogno di imparare ad avere paura (siamo geneticamente dotati dalla natura per questo) ma imparare di cosa aver paura, e anche di cosa non avere più paura ! La scienza –in questo caso- puo’ esserci di un aiuto insostituibile.

Commenti su Come suicidarsi senza dolore in casa e all’aperto: guida all’eutanasia di Anonimo

In risposta a <a href="https://medicinaonline.co/2017/11/02/come-suicidarsi-senza-dolore-da-soli-in-casa-e-allaperto/comment-page-1/#comment-146927">Anonimo</a>. <!-- wp:paragraph --> <p>Grazie per le tue parole amico, trovo che concettualmente sto articolo mi faccia solo girare di più i coglioni</p> <!-- /wp:paragraph -->

Commenti su Come cambia la temperatura corporea durante la giornata? di Anonimo

<!-- wp:paragraph --> <p>buongiorno, per i valori di temperatura indicati si tratta di misurazioni ascellari o orali?</p> <!-- /wp:paragraph -->

Commenti su Più il nostro quoziente intellettivo è alto e meno crediamo in Dio: gli atei sono più intelligenti dei credenti? di Anonimo

<!-- wp:paragraph --> <p>Secondo me i commenti da parte dei credenti in merito all’articolo, confermano l’articolo. Tra insulti ai non credenti, faccine, puntini di sospensione si percepisce bene la paura di mettere in discussione la propria fede che, effettivamente, rassicura tantissimo. Chiunque crede è disposto a qualsiasi cosa pur di non rinunciare a tale rassicurazione. Detto questo, ogni discussione logica non può portare a nulla, eventualmente bisognerebbe lavorare sulle emozioni.</p> <!-- /wp:paragraph --><!-- wp:paragraph --> <p>Lo dico da ex-credente (fino all’età di 16-18 anni), anche a me la religione rassicurava tanto, ma il prezzo era troppo alto: convivere con le enormi e innumerevoli incoerenze/incongruenze della religione mi procurava un fastidio molto più grande rispetto alla mancanza della suddetta rassicurazione. Uscire dalla religione, liberarsi da quella finta rassicurazione, anche se piuttosto difficile, è stato il più bel regalo che potessi fare a me stesso. E lo auguro a tutti i credenti.</p> <!-- /wp:paragraph -->

Commenti su Tamponamento cardiaco: cause, sintomi, diagnosi e terapia di Anonimo

<!-- wp:paragraph --> <p>excelente trabalho informativo </p> <!-- /wp:paragraph --><!-- wp:paragraph --> <p></p> <!-- /wp:paragraph -->

Commenti su Catarro nelle orecchie (catarro tubarico): tutti i rimedi per eliminarlo in modo definitivo di Staff di Medicina OnLine

In risposta a <a href="https://medicinaonline.co/2024/05/02/catarro-nelle-orecchie-catarro-tubarico/comment-page-1/#comment-146982">claudiogiuliana</a>. <!-- wp:paragraph --> <p>A quale link specifico si riferisce?</p> <!-- /wp:paragraph -->

Commenti su Catarro nelle orecchie (catarro tubarico): tutti i rimedi per eliminarlo in modo definitivo di claudiogiuliana

Non si apre il link. grazie

Commenti su Erezione del clitoride: come funziona? di Anonimo

Commenti su Il mondo dietro di te: spiegazione, interpretazioni e riflessioni sul film e sul finale di Peppe Gibiino

“Kevin Bacon appare poco nel film, ma a mio avviso è un personaggio chiave. Sembra rappresentare l’America ed il cittadino americano medio: patriottico, armato fino ai denti, conservatore, isolato, consumatore avido, che non si fida di nessuno, egoista, che decide di vivere nel suo mondo, ignorando ogni problema, puntando il dito verso chiunque. Incolpa la Corea, o forse la Cina… Pensa di essere informato, invece è il tipico qualunquista a cui basta il titolo di un articolo per diventare esperto di geopolitica ” (cit.) ….è forse sarà l’unico che riuscirà a salvare la famiglia lasciando nella melma quei quattro radical chic! Basterebbe finire l’articolo così!

Commenti su Emissione di pus dal pene: cause, sintomi, diagnosi, rischi e terapie di dott. Emilio Alessio Loiacono

In risposta a <a href="https://medicinaonline.co/2019/05/09/emissione-di-pus-dal-pene-cause-sintomi-diagnosi-rischi-e-terapie/comment-page-1/#comment-146928">Anonimo</a>. Chieda al suo medico di famiglia

Commenti su Emissione di pus dal pene: cause, sintomi, diagnosi, rischi e terapie di Anonimo

Salve 3 giorni mi eusito il pus dal penne ma ora non ho più dolori e neanche il pus mi devo preoccupare? Grazie

Commenti su Come suicidarsi senza dolore in casa e all’aperto: guida all’eutanasia di Anonimo

Perchè volete costringere la gente a vivere? Sono stufo di prepararmi la colazione, il pranzo, la cena, di lavorare per meno di cinquecento euro l’ora, di andare in palestra. La vita è solo fatica; e non l’ho chiesto io di nascere. Fateci morire in santa pace!

Commenti su Sono più intelligenti gli uomini o le donne? Nuovi studi hanno decretato il vincitore di Anonimo

In risposta a <a href="https://medicinaonline.co/2013/06/20/sono-piu-intelligenti-gli-uomini-o-le-donne-nuovi-studi-hanno-decretato-il-vincitore/comment-page-1/#comment-6825">Leonardo Leon</a>. L’uomo ha invetato tutto è la donna è più intelligente? è una barzelletta vero?

Commenti su Restare incinta vergine senza penetrazione è possibile? di dott. Emilio Alessio Loiacono

In risposta a <a href="https://medicinaonline.co/2016/12/16/restare-incinta-vergine-senza-penetrazione-e-possibile/comment-page-1/#comment-146916">Anonimo</a>. Il rischio è estremamente basso.