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Francesco Maida

Desktop and back-end developer by day, aspiring indie game developer by night. I'm currently living in Venice, Italy.

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Cesco.blog News

Tenebra 2

https://cesco.blog/2025/01/31/te...

Ma quant’è figo Tenebra e quant’è figo il suo seguito, Tenebra 2.

Un puzzle game di h4plo mascherato da dungeon crawler, uscito per praticamente qualsiasi console ed home computer a 8-bit e 16-bit.

Screenshot di Tenebra 2

Il vostro scopo è quello di camminare nella penombra, all’interno di varie stanze di un dungeon. Potete camminare soltanto dove riuscite a vedere, e potete portare con voi una torcia per illuminarvi il percorso. Talvolta troverete anche dei bracieri da incendiare per aumentare la luminosità del luogo. Il tutto fatto con una grafica estremamente essenziale in bianco e nero, che è perfetta per un puzzle game di questo tipo. Luce ed ombra.

Qui sotto trovate un link alla versione per sistemi MSX, giocabile direttamente online dal sito file-hunter.com. Ed un link al sito web originale su itch.io in cui potete trovare e scaricare tutte le altre versioni.

31.1.2025 12:44Tenebra 2
https://cesco.blog/2025/01/31/te...

Le poste in Via Torino, a Venezia, sono situate in questo palazzo. A riguardo dei loro finestroni, non so se siano stati loro a prendere...

https://cesco.blog/2025/01/24/le...

Le poste in Via Torino, a Venezia, sono situate in questo palazzo. A riguardo dei loro finestroni, non so se siano stati loro a prendere ispirazione da Nintendo e GameFreak o viceversa 😅

24.1.2025 15:24Le poste in Via Torino, a Venezia, sono situate in questo palazzo. A riguardo dei loro finestroni, non so se siano stati loro a prendere...
https://cesco.blog/2025/01/24/le...

An appeal to theme authors for micro.blog

https://cesco.blog/2025/01/10/de...

Dear micro.blog theme authors, I kindly ask you:

Please avoid using {{ .Date.Format "Jan 2, 2006" }} for dates

Instead, use the better format {{ time.Format "Jan 2, 2006" .Date }} that supports international date translations.

This will allow non-English speakers to set defaultContentLanguage and see dates in their own language.

It would be even better if you could take parameters from the config.json file to indicate the short and long date formats, to adapt them to the way they are written in other countries.

Let me give you a practical example..

I am Italian, and in our country we are used to read and write 10 January 2025 instead of January 10, 2025. To adapt the date format to my specific needs, I could add these two parameters in the config.json file like this:

{
    "paginate": 20,
    "defaultContentLanguage": "it",
    "params": {
         "dateFormatLong": "2 January 2006",
         "dateFormatShort": "2 Jan 2006"
    }
}

Then, you would just need to modify the files where the date is written; if a dateFormatLong or dateFormatShort parameter exists, use it. If not, default to a standard value. For example:

<div class="post-date-wrapper">
    {{ $dateFormatLong := default "January 2, 2006" .Site.Params.dateFormatLong }}
    <time class='dt-published' datetime='{{ .Date.Format "2006-01-02 15:04:05 -0700" }}'>
        {{ time.Format $dateFormatLong .Date }}
    </time>
</div>

Here are two example images taken from my site

In the first image, this modification is not applied, and the dates are displayed in the default format (i.e., in English):

In the second image, the modification is applied, and the dates appear in Italian (simply because I set "defaultContentLanguage": "it" in the config.json file):

Finally, in the third example i set defaultContentLanguage to fr (french):

10.1.2025 20:51An appeal to theme authors for micro.blog
https://cesco.blog/2025/01/10/de...

Star Dust Wars [Director's Cut]

https://cesco.blog/2025/01/05/st...

Questo incredibile gioco homebrew non solo sembra la versione Commodore Amiga di Star Wars Rogue Leader, non solo gira per davvero e fluidamente, ma è persino fatta con l’AMOS.

Il trucco ovviamente c’é:

Fondali con animazioni pre-renderizzate, che caricano da CD o da HDD. Se vi è mai capitato di giocare a Rebel Assault o Silpheed su Sega Mega CD sapete cosa vuol dire.

Ciononostante, il gioco è veramente da brividi.

5.1.2025 16:57Star Dust Wars [Director's Cut]
https://cesco.blog/2025/01/05/st...

Improvvisamente mi è venuta la scimmia per DISPATCH. Un’avventura grafica della AdHoc Studio, formato da ex-sviluppatori di TellTale...

https://cesco.blog/2025/01/12/im...

Improvvisamente mi è venuta la scimmia per DISPATCH. Un’avventura grafica della AdHoc Studio, formato da ex-sviluppatori di TellTale Games. E dallo stile di gioco si vede, anche se si nota l’aggiunta di interessanti elementi strategici.

Cosa accade quando un famoso ex-supereroe perde tutto ed è costretto a lavorare come centralinista per un’agenzia di supereroi di serie B? Questo 👇

4.1.2025 20:25Improvvisamente mi è venuta la scimmia per DISPATCH. Un’avventura grafica della AdHoc Studio, formato da ex-sviluppatori di TellTale...
https://cesco.blog/2025/01/12/im...

Il vostro Commodore 64 vi augura un buon natale ed un sereno 2025.

https://cesco.blog/2024/12/24/il...

Il vostro Commodore 64 vi augura un buon natale ed un sereno 2025.

24.12.2024 15:24Il vostro Commodore 64 vi augura un buon natale ed un sereno 2025.
https://cesco.blog/2024/12/24/il...

Telecapodistria ed il suo maledetto pifferaio dell'orrore

https://cesco.blog/2024/03/26/te...

Sono nato nella metà degli anni settanta ed ho sempre considerato le televisioni private come qualcosa di dovuto, eppure non è sempre stato così; anzi, negli anni immediatamente precedenti alla mia nascita la Rai era di fatto monopolista dell’etere Italiano, anche se con qualche piccola eccezione al limite; non potendo trasmettere per legge in Italia, alcune televisioni alternative alla Rai in quegli anni cominciavano timidamente a comparire sui teleschermi. Una di esse è divenuta un simbolo per i ragazzi della generazione precedente alla mia: vi dice niente il nome Telecapodistria ?

Il monoscopio della morte

Il famigerato monoscopio di Telecapodistra, il mio incubo da bambino. Quando era incavolato, invece di suonarmi musica emetteva un sibilo a 400hz.

Beh si, ammetto che quello rappresentato qui sopra è il mio ricordo più nitido dell’emittente; non mi fraintendete! Ricordo di aver visto su Capodistria tanti film, telefilm e cartoni animati; però il mio ricordo più vivo era proprio quel monoscopio, quel disegno fisso in cui quando eri fortunato aveva come sottofondo la musica di Radio Capodistria e che era il preludio all’inizio dei programmi. Non vorrei dire una baggianata, ma ricordo che durante la mia infanzia i programmi cominciavano nel primo pomeriggio… 14:30? 15.00? A quel punto il monoscopio sfumava verso il nero e…

…appariva il famigerato “pifferaio”. Così perlomeno lo avevo soprannominato io, e non chiedetemi il perchè ma quando lo vedevo in TV mi terrorizzava letteralmente; nella sigla di apertura dei programmi era una statua che veniva fatta ruotare e di cui inizialmente si vedeva solo la sagoma, per poi successivamente essere messa sotto i riflettori e rivelarsi. In seguito ho scoperto che si tratta di una statua Fenicia. Sul sito di Radio Marconi è possibile ascoltare anche lo stacchetto musicale che accompagnava l’inizio dei programmi.

Un po di storia (che non fa mai male)

TV Koper Capodistria o più comunemente Telecapodistria ha cominciato le trasmissioni l’8 Maggio 1971, in un epoca in cui in Italia non esistevano televisioni private e trasmettendo i propri programmi a colori (la Rai, che allora trasmetteva in bianco e nero, ci arrivò solo nel 1977). L’emittente ha sempre trasmesso una buona varietà di programmi, con tanto sport e qualche film in lingua originale sottotitolato.

Vi voglio citare un breve estratto preso da una lunga pagina descrittiva, un tempo disponibile sul sito radiomarconi.com e purtroppo non più raggiungibile:

Alla fine del ‘68 partì sulle frequenze di TV Lubiana una trasmissione quindicinale dal titolo “La costiera” e dedicata alla minoranza italiana dell’allora Jugoslavia che viveva nelle repubbliche di Slovenia e Croazia, nonché alla minoranza slovena in Italia e alle genti che vivevano lungo il confine sloveno-italiano. La trasmissione ebbe un buon riscontro di pubblico. La posizione favorevole del trasmettitore sul monte Nanos che permetteva di coprire una buona fetta d’Italia, nonché la possibilità di introdurre il sistema di colori PAL portarono la dirigenza dell’ RTV di Lubiana e quella di Radio Capodistria ad elaborare e concretizzare un nuovo progetto televisivo in lingua italiana preparato e trasmesso da Capodistria. Le trasmissioni sperimentali ebbero inizio nel febbraio del 1971 nell’ambito del Programma sperimentale di TV Lubiana sul canale 27 del monte Nanos e soltanto alcuni mesi più tardi il 6 maggio ebbero inizio le trasmissioni regolari trasmesse a colori. Tre ore di programma al giorno compreso il telegiornale “Notiziario” prodotto integralmente a Capodistria.

Ed oggi ?

Dopo una parentesi alla fine degli anni ‘80 in cui a causa della guerra jugoslava aveva interrotto le proprie trasmissioni, oggi Telecapodistria trasmette circa dieci ore di programmazione giornaliera di cui nove in lingua italiana ed una in lingua slovena; è ricevibile anche via satellite, inizialmente su Hotbird e successivamente sui 16° Est di Eutelsat. Trasmette parte della sua programmazione anche in streaming dal suo sito internet http://www.rtvslo.si/capodistria/. Abbinata da sempre al canale anche la nota Radio Capodistria, ascoltabile via satellite ed in streaming dallo stesso sito appena menzionato.

Incuriositi?

Il mio consiglio è quello di approfondire la conoscenza sulla pagina dedicata di Wikipedia

26.3.2024 07:50Telecapodistria ed il suo maledetto pifferaio dell'orrore
https://cesco.blog/2024/03/26/te...

Atari 2600jr a confronto: Ecco il cosiddetto "Black Irish"

https://cesco.blog/2025/01/17/at...

Ne parlavo giusto qualche giorno fa in una chat. Ecco un Atari 2600jr in versione Black Irish

Mia foto personale dei due modelli di Atari 2600jr che possiedo, messi a confronto: In alto, il classico modello con frontalino in acciaio. Sotto, il modello Black Irish con una scocca tutta nera.

Ho fatto la foto sul terrazzo di casa, affiancandolo al classico Atari 2600jr che tutti conoscono, quello con la fascetta frontale d’alluminio al centro. Il Black Irish al contrario tende interamente al nero. Ci sono persone a cui piace di più così. Quando si parla di mera estetica, a me sinceramente non dispiace nessuno dei due modelli.

Viene chiamato Black Irish perchè era un modello prodotto nelle fabbriche Irlandesi di Atari, che se non ricordo male si trovavano nella cittadina di Limerick.

23.3.2024 07:54Atari 2600jr a confronto: Ecco il cosiddetto "Black Irish"
https://cesco.blog/2025/01/17/at...

Manic Mission: Quando Miner Willy mette i bastoni fra le ruote di Elvin Atombender

https://cesco.blog/2024/03/11/ma...

Un tizio è riuscito a riconciliare due universi videoludici agli antipodi: Impossible Mission e Manic Miner. Commodore 64 e ZX Spectrum. Miner Willy ed Elvin Atombender.

Immagine presa dal gioco Manic Mission

E la cosa sorprendente è che il suo gioco NON SNATURA nessuno dei due, ma li fonde armoniosamente in un unico, coerente, gioco.

Signori, questo è puro genio.

Dovreste provarlo. È giocabile direttamente dal sito di itch:

{{/* < itchio src=“https://heracleum.itch.io/manic-mission" embed=“https://itch.io/embed/1789130" caption=“Manic Mission by Heracleum” > */}}

11.3.2024 07:39Manic Mission: Quando Miner Willy mette i bastoni fra le ruote di Elvin Atombender
https://cesco.blog/2024/03/11/ma...

Preservare la storia: la battaglia per i videogiochi e il caso di Bruce Lee

https://cesco.blog/2024/03/03/pr...

Ecco un’altra dimostrazione di quanto sia importante il lavoro fatto dalla comunità per preservare i videogiochi dall’oblio, nella loro forma originale ed a costo di dover infrangere copyright.

Uno dei giochi più iconici degli anni ‘80, Bruce Lee della Datasoft ha un problema di licenza, scaduta, legata all’attore di film d’azione.

Ed ecco che per poterlo mantenere in vendita oggi, nella raccolta su cartuccia Evercade “The C64 Collection Vol.1”, le aziende hanno dovuto hackerarne il titolo.

Schermata del titolo del videogioco Bruce Lee (Datasoft, 1984). Notate che il titolo è stato modificato, eliminando la parola -Bruce- per ottenere un nuovo titolo che non possa essere contestato a livello legale.

3.3.2024 15:33Preservare la storia: la battaglia per i videogiochi e il caso di Bruce Lee
https://cesco.blog/2024/03/03/pr...

L'occhio della madre! La carrozzella col bambino! Il montaggio analogico!

https://cesco.blog/2024/03/03/lo...

I bambini vestiti da ZX Spectrum viventi li avevo completamente rimossi dalla memoria 😅

Bambini vestiti da Sinclair ZX spectrum. No, dico veramente.

È quello che prometteva il succo di frutta “Sprint” della Plasmon: trasformarci in veri cyborg degli anni ottanta. Metà uomo, metà Sinclair ZX Spectrum, metà televisore Mivar da 14 pollici. Uhm, forse ho esagerato con tutte queste metà 😅

3.3.2024 07:30L'occhio della madre! La carrozzella col bambino! Il montaggio analogico!
https://cesco.blog/2024/03/03/lo...

Preservare la storia: la battaglia per i videogiochi e il caso di Bruce Lee

https://cesco.blog/2024/03/02/pr...

Ecco un’altra dimostrazione di quanto sia importante il lavoro fatto dalla comunità per preservare i videogiochi dall’oblio, nella loro forma originale ed a costo di dover infrangere copyright.

Schermata del titolo del videogioco Bruce Lee (Datasoft, 1984). Notate che il titolo è stato modificato, eliminando la parola -Bruce- per ottenere un nuovo titolo che non possa essere contestato a livello legale.

Uno dei giochi più iconici degli anni ‘80, Bruce Lee della Datasoft ha un problema di licenza, scaduta, legata all’attore di film d’azione.

Ed ecco che per poterlo mantenere in vendita oggi, nella raccolta su cartuccia Evercade “The C64 Collection Vol.1”, le aziende hanno dovuto hackerarne il titolo.

2.3.2024 19:19Preservare la storia: la battaglia per i videogiochi e il caso di Bruce Lee
https://cesco.blog/2024/03/02/pr...

TapTo: Usare i tag NFC su vere cartucce per lanciare i videogiochi

https://cesco.blog/2024/03/02/ta...

Questa è una gran bella idea secondo me:

In pratica: appiccicate un tag NFC ad un oggetto, come la cartuccia di un gioco per Super Nintendo o il jewel-box di un gioco per Playstation. Poi accostate quell’oggetto al vostro MiSTer, e vi carica il videogioco corrispondente.

Prototipo di lettore NFC a forma di Drive 1541 per il Commodore 64

Secondo me è una genialata, perchè in un certo senso restituisce una “dimensione fisica” al videogioco. E i tag NFC ve li vendono a bobine per pochi euro.

Lo vorrei vedere implementato anche su RetroArch.

2.3.2024 07:49TapTo: Usare i tag NFC su vere cartucce per lanciare i videogiochi
https://cesco.blog/2024/03/02/ta...

La genesi di un mito dei videogiochi: Another World

https://cesco.blog/2024/03/02/la...

Siamo alla fine degli anni ‘80. Il ventenne grafico e programmatore Eric Chahi gira a casa un filmetto amatoriale.

Lester Knight Chaykin, scagliato da un'esperimento in un altro mondo, fa la conoscenza del suo primo alieno. Origine dell'immagine: Éric Chahi / Delphine Software

Lancia un automobilina sul tappeto, cammina, preme qualche tasto sul suo Amiga, apre una lattina di Coca.

Tutte cose che gli serviranno per poi fare il rotoscoping con cui sta per creare uno dei più grandi capolavori videoludici di tutti i tempi: Another World (Delphine Software, 1991).

2 Anni di sviluppo, completamente da solo (tranne per le musiche fatte da Jean-François Freitas)

2.3.2024 07:36La genesi di un mito dei videogiochi: Another World
https://cesco.blog/2024/03/02/la...

Gran Premio F1. Quando un videogioco ti parla in italiano.

https://cesco.blog/2024/02/12/gr...

Un Bootleg Arcade di Pole Position II. Oppure il titolo dell’articolo potrebbe trattare di come la sintesi vocale in italiano poteva impressionare noi ragazzini dei primi anni ottanta.

Emozioni in sala giochi

Immagine presa dal gioco "Gran Premio F1"

Se nei primi anni ottanta bazzicavate le sale giochi, è probabile che vi siate imbattuti in un cabinato di GRAN PREMIO F1. Un bootleg in italiano di Pole Position II.

«Prepararsi al giro di qualificazione!»
«Occhei, ti sei qualificato. Attenzione ora! Al semaforo dello start!»
«Partenza valida! Ha ora inizio il gran premio di formula uno!»

A differenza dell’originale che usava voci campionate, il bootleg utilizza un chip Texas Instruments TMS5220 per la sintesi vocale che vi parla in italiano. Nel 1984, all’epoca in cui uscì questo gioco, l’effetto era davvero impressionante.

Guardate qui, che merita:

12.2.2024 22:13Gran Premio F1. Quando un videogioco ti parla in italiano.
https://cesco.blog/2024/02/12/gr...

Ho creato un videogioco per Casio PB-100

https://cesco.blog/2024/01/14/ho...

Volevo condividere un gioco che ho scoperto di recente e che mi sta piacendo un sacco. Si chiama PAKU PAKU e l’ho trovato su questo sito:

È stato creato da ABA Games e devo dire che secondo me è davvero una chicca.

In pratica è una versione semplificata di Pac-Man. Ma non lasciarti ingannare, perché anche se si gioca su una sola linea invece che in un labirinto, ti assicuro che è super divertente. Ha quel tocco classico e avvincente che rende Pac-Man un gioco senza tempo. Dovresti davvero provarlo, penso che ti piacerà un sacco!

Paku Paku' giocato nel browser del mio computer

E la lampadina improvvisamente si accende

Mentre stavo giocando, ho pensato che sarebbe stato il gioco ideale per il mio vecchio computer portatile Casio PB-100F, nonché un gioco non troppo difficile da implementare, anche con il vetusto linguaggio BASIC. Quindi, ho deciso di provare a creare una versione tutta mia che funzionasse su quel computer. Ci sono riuscito in circa tre ore, lavorandoci sopra un po’ lunedì sera e un po’ nel pomeriggio di oggi. Posso dire che mi sono proprio divertito a creare questo progetto, mi sono sentito di nuovo come quando ero un ragazzino di 11 anni che creava piccoli videogiochi solo per puro divertimento. Lo facevo senza pensare alla fama o ai soldi, volevo solo passare il tempo divertendomi.

Questo è quello che mi è venuto fuori:

Se mai ci dovesse essere ancora in giro qualche utente di computer tascabili Casio PB-100, PB-100F e Tandy PC-4, ho caricato il gioco in formato WAV assieme al codice sorgente in BASIC sul mio profilo di itch.io, che riporto anche qui sotto.

14.1.2024 22:16Ho creato un videogioco per Casio PB-100
https://cesco.blog/2024/01/14/ho...

I controller 8BitDo Neo-Geo funzionano su Amazon Fire Stick

https://cesco.blog/2023/09/25/i-...

Dopo averli testati, volevo confermare che i nuovi joypad 8BitDo Neo-Geo funzionano perfettamente su Amazon Fire Stick e Fire Cube con RetroArch, in modalità Bluetooth.

Controller 8BitDo Neo-Geo con dongle in dotazione. Per capirsi, sono i pad che hanno la croce direzionale con i microswitch come l'originale per Neo-Geo CD.

Il supporto per Nintendo Switch

Non funzionano invece su Nintendo Switch, anche se esiste un trucco costoso per farli andare (Grazie a MadLittlePixel):

Il supporto su MacOS

Sul mio Mac Intel con macOS 12.7 mi stanno dando un sacco di problemi. Perché sia in modalità bluetooth che in modalità dongle, il joypad non sembra venire riconosciuto al 100% ed anche perché purtroppo, al momento di scrivere questo articolo, l’ultima versione del tool per aggiornarli (2.4.1) non funziona più sul mio Mac, perchè hanno rimosso il supporto ai processori Intel.

25.9.2023 22:36I controller 8BitDo Neo-Geo funzionano su Amazon Fire Stick
https://cesco.blog/2023/09/25/i-...

Numismatica Per Retrogamers

https://cesco.blog/2023/09/21/nu...

Affascinato dal loro conio, ho sempre conservato qualche gettone delle sale giochi che frequentavo senza spenderli. Ma ho iniziato a raccoglierli sistematicamente solo a partire dall’inizio degli anni Novanta, quando era divenuto chiaro che la maggior parte di esse si sarebbe estinta.

Una piccola collezione di nove gettoni presi da alcune sale giochi e bar di Venezia e provincia degli anni ottanta e novanta

La maggior parte di queste monetine raccontano una propria storia. Quella di un bar o di una sala giochi dove si andava a divertirsi con le sale giochi, e che oggi non esiste più.

Questi gettoni provengono dalla mia piccola collezione personale, raccolta nei bar e nelle sale giochi italiane negli anni Ottanta e Novanta.

21.9.2023 21:11Numismatica Per Retrogamers
https://cesco.blog/2023/09/21/nu...

Easy Guide to Downloading Your Mastodon Toots with Python

https://cesco.blog/2022/09/27/ea...

Do you want to download your toots from Mastodon and analyze them with your own program?

Here’s a tip from one programmer to another: use this endpoint instead of studying the Mastodon API (which can do much more).

https://<mastodon_instance_url>/<@username>.rss?limit=<number_of_toots_you_want>

The endpoint will return an RSS file with your latest posts.

Here’s a practical example in python to download my toots, using the excellent libraries feedparser and requests.

# Remember to install requests and feedparser
# using the pip command before using this code!

import requests
import feedparser


request = requests.get("https://livellosegreto.it/@cesco.rss?limit=3")
feed = feedparser.parse(request.text)
for article in feed.entries:
    print(article["summary"], end=f"\n{'='*60}\n")

27.9.2022 06:24Easy Guide to Downloading Your Mastodon Toots with Python
https://cesco.blog/2022/09/27/ea...

No Tomorrow

https://cesco.blog/2018/10/20/no...

Questo è il mio piccolo tributo ad un gioco con cui sono cresciuto, nelle sale giochi della mia città quando ero un ragazzino. Un gioco con una trackball, tanti missili ed il compito quasi impossibile di mantenere a distanza una guerra termonucleare il più a lungo possibile.

Già, lo so… non è esattamente un tema allegro, ma per un figlio degli anni ottanta abituato a vedere al telegiornale i summit USA-USSR fra Reagan e Gorbaciov era il pane quotidiano, e del resto non è un tema molto più cruento della tipica “apocalisse zombie” che va tanto di moda in questi anni ;-)

Il mio videogioco in azione

La storia

In questo gioco la guerra finale che annienterà la razza umana è appena iniziata. Ti chiami Dave Theurer, da non confondersi con il leggendario sviluppatore Atari che ha sviluppato Tempest e questo demake ;-)
La tua missione è quella di fermare i missili termonucleari che stanno piovendo sulla tua città, anche se non potrai fermare tutti i missili e non potrai mantenere al sicuro i tuoi cari per sempre; ma se sarai abbastanza coraggioso e fortunato i tuoi cittadini potrebbero vedere la luce di un’altro giorno. Perlomeno fino al prossimo inevitabile bombardamento.

Vite extra?

Non ho volutamente implementato modi per guadagnarsi delle vite extra all’interno del gioco. Non mi sembrava una cosa adatta: una volta distrutta la città a suon di bombe atomiche, anche l’umanità termina assieme a lei. Già, ho tirato fuori il peggio di me mentre realizzavo questo gioco.

Movimenti

Usa il tuo mouse o i tasti cursori per spostare il mirino. Premi il tasto Z oppure premi il pulsante sinistro del mouse per sparare un singolo razzo, oppure tieni premuto il tasto X o il pulsante destro del mouse per sparare a fuoco rapido quanti più razzi ti sarà possibile (Ho implementato questa funzione ispirato da Exerion della Jaleco). Colpisci i missili nemici ed evita che cadano sugli edifici. Quando l’ultimo edificio crolla, è game over.

Vuoi il codice sorgente ?

Dai un occhiata a questo thread nel forum di Lexaloffle: https://www.lexaloffle.com/bbs/?tid=30214

20.10.2018 06:59No Tomorrow
https://cesco.blog/2018/10/20/no...
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